Le porosità possono creare perdite di fluidi, trasudamenti (bleed out) o difetti superficiali.
Il nostro processo di impregnazione permette di eliminare i difetti legati alle porosità dei componenti ottenuti per fusione, pressofusione e sinterizzazione.
Il processo Fimet per l’impregnazione
Conformità dei componenti metallici
Le resine insolubili in acqua e altri solventi utilizzate nei nostri impianti penetrano a fondo per mezzo di un’opportuno livello di vuoto, arrivando a sigillare in modo permanente anche le micro-porosità, invisibili ad occhio nudo.
Una soluzione anche per i difetti qualitativi
L’impregnazione permette inoltre di eliminare tutti quei difetti delle superfici che possono compromettere la qualità dei componenti durante trattamenti chimici come: galvanica, verniciatura, cromatura e ossidazione anodica; tutto senza modificare o variare le caratteristiche dimensionali del prodotto.
La tecnologia d’impregnazione con resine acriliche consente il recupero pressoché totale dei componenti che verrebbero altrimenti scartati.


Per raggiungere i più elevati standard di sigillatura delle micro-porosità, l’intero ciclo di impregnazione avviene in ambiente climatizzato, per mantenere la temperatura costante in qualsiasi stagione.